I migliori dieci 007 della nostra vita: e i vostri preferiti quali sono?
1. Agente 007 - Missione Goldfinger (1964)
<Si aspetta che io parli?>. <No, mi aspetto che lei muoia>. Un cattivo da antologia e il mix di azione, ironia e gadget tecnologici alla massima potenza: indimenticabile anche la canzone. Per l'epoca un film modernissimo e osè. Prima apparizione per la Aston Martin: e Bond sotto la muta da sub porta lo smoking... Costato 4 milioni di dollari ne incassò 124.
2. Skyfall (2012)
Un regista da Oscar per un Bond umano troppo umano, provato nel fisico come nell'anima: ebbene sì, anche i miti piangono... Maestoso, seducente, pieno di riferimenti alla tragedia classica: un film che si domanda se ha ancora senso fare film così. Il Bond movie più maturo di sempre. E anche quello, nella storia, di maggior successo.
3. A 007, dalla Russia con amore (1963)
Il falso agente inglese ordina vino rosso con il pesce: e Bond sente subito puzza di bruciato... Tante invenzioni e un appassionante intrigo internazionale: Lotte Lenya con le lame nelle scarpe è da antologia.
4. Casino Royale (2006)
La reinvenzione di un personaggio. Superato a destra e sinistra da altri mille agenti segreti, invecchiato non sempre bene, Bond rilancia chiamando a sé il ruvido Daniel Craig: che resetta il mito e ha persino licenza di amare
5. Agente 007 – Licenza di uccidere (1962)
L'inizio di tutto: così cominciò una leggenda. Se Ursula Andress esce dalle acque e sembra Venere per il ruolo di Bond viene scelto uno scozzese poco conosciuto, precedentemente scartato: il suo nome è Connery, Sean Connery. E il primo amore non si scorda mai.
6. La spia che mi amava (1977)
Forse il migliore 007 con Roger Moore: divertente e spettacolare, con l'aggiunta di un cattivo che non si dimentica, <lo squalo> Richard Kiel. Barbara Bach, poi moglie di Ringo Starr, è una splendida Bond girl.
7. Solo per i tuoi occhi (1981)
Bond fa i numeri sulla 2 Cavalli e lascia il segno pure a Cortina D'Ampezzo: c'e aria di guerra fredda, ma Carole Bouquet, all'epoca appena 24enne, scalda lo schermo. Primo dei cinque 007 firmati da John Glen, il regista che ne ha girati di più.
8. Goldeneye (1995)
A sei anni dall'ultima apparizione, Bond torna in auge: la missione (possibile) è fare dimenticare quel pesce lesso di Timothy Dalton. A vincere la scommessa è l'elegante Pierce Brosnan. Grande sequenza d'apertura sulla diga di Verzasca: ma notevole anche l'inseguimento-citazione di <Caccia al ladro>.
9. Moonraker – Operazione spazio (1979)
I fan e i puristi della saga non lo amano: in realtà è un tentativo interessante di coniugare la Bond story allo space movie. Roger Moore è sempre in forma, ma la differenza la fa lo scenografo Ken Adam, non a caso amatissimo anche da Kubrick.
10. Spectre (2015)
L'ultimo, in ordine di tempo: il 24° della serie. Ma il primo, forse, dove Bond avverte l'irresistibile tentazione della normalità. Non male l'inseguimento in riva al Tevere: la Bellucci fa presenza, ma Craig non disdegna.