Quel giorno a Sanremo: voleva fare l'attore l'uomo che cambiò la storia della canzone
Ci sono momenti che cambiano tutto: istanti che restano scolpiti nella memoria collettiva. L'urlo di Tardelli al mundial dell'82, il giorno che rapirono Moro, Pertini a Vermicino e quella diretta che non finiva mai. E poi quella sera del '58, sul palco di Sanremo: fino allora erano state solo canzonette. Poi in scena arrivò lui: "Penso che un sogno così non ritorni mai più". Era la pura verità: niente fu più uguale. Quando Modugno al Festival allarga le braccia la musica italiana cambia per sempre: è il segnale della svolta. Si comincia a Volare: felici di stare lassù. Primo cantautore nella storia di Sanremo, con "Nel blu dipinto di blu" Modugno rivoluziona la sintassi della canzone italiana, rompe con regole e arrangiamenti della musica tradizionale e forte di un successo planetario (resta da allora l'unica canzone italiana capace di raggiungere il primo posto nella classifica Usa) riscrive il ritornello della Storia. Ha solo 30 anni anche se non sembra un ragazzo già da un po'. Quello che forse non tutti sanno è che l'uomo che cambiò per sempre la canzone italiana era partito per fare l'attore. Bella faccia e piglio deciso, Modugno che al paesello faceva teatro, una volta a Roma vince un concorso per attori dilettanti. E bussa al Centro sperimentale. Al provino tutti portano un pezzo famoso: chi Shakespeare, chi Pirandello. Chi, alla peggio, una poesia. Lui, davanti a Luigi Zampa (quello di "Anni difficili") e di tanti altri film, racconta invece una barzelletta, una storiella. Che neppure fa tanto ridere: ma lo vedi da lì, da come prende una sigaretta, dalla sua disinvoltura, che quel pugliese ancora senza baffi sarebbe diventato, in un modo o nell'altro, qualcuno. Di film Modugno, poi, ne ha fatti diversi, non solo musicarelli, ma non sarà ricordato per questo: ma soprattutto perquel giorno, quello in cuiallarga le braccia. Dove è insieme cantante e attore: e, immediatamente, riconoscibilmante, mito.
A proposito, il provino lo trovate a questo indirizzo: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-ffc1832e-4bea-41a2-a2d8-8a600549cf7b.html